Un monumento simbolo di una città che sale, che ha scandito il suo valore e la sua attualità attraverso gli anni. Riconsegnata a Milano e ai suoi cittadini in seguito ad un progetto di riqualificazione promosso dalla F.lli Branca Distillerie, a cui anche Schindler ha potuto contribuire, la Torre Branca di Parco Sempione rappresenta un’opera parte del nostro patrimonio architettonico, da custodire, guardando al futuro.
La Torre del Parco Sempione venne costruita in occasione della "V Mostra Triennale delle Arti Decorative" su disegno dell'architetto Gio Ponti e su progetto dell’ingegnere Cesare Chiodi, che assunse la responsabilità dell’esecuzione, con la collaborazione dell’ingegnere Ettore Ferrari, che curò lo sviluppo dei calcoli statici della struttura metallica. Il nuovo Palazzo dell’Arte, sede della Mostra, fu inaugurato il 10 maggio 1933 con l’apertura ufficiale della Triennale che comprendeva l’esposizione di una quarantina di strutture architettoniche. Dell’intero progetto sopravvive oggi solo la Torre, una vera "sfida" progettuale per l'epoca, che venne eretta a tempo di record in soli due mesi e mezzo ed inaugurata il 10 agosto del 1933.
I giornali del tempo sottolineano l’entusiasmo del pubblico per quella nuova costruzione, che alla sera, illuminata, spiccava sullo skyline della Milano di allora:
Una bella altezza, comunque, che porterà la Torre Littoria a soverchiare di gran lunga – fuori che la guglia maggiore della Cattedrale – ogni altro monumento cittadino…; agile, snella, ardita, svettante come un albero di prodigiosa dirittura e altezza.
Corriere della Sera, 18 febbraio 1933.
Alla fine degli anni '60, divenuta inagibile a causa di cedimenti strutturali, la Torre cominciò ad essere inutilizzata e nel 1972 fu messa fuori servizio. Negli anni '80, la Fratelli Branca Distillerie, storica azienda milanese, ne finanziò l’intera opera di restauro, rendendo la Torre del Parco - ora "Torre Branca" - nuovamente accessibile, restituendo ai cittadini nel 2002 a lavori ultimati il simbolo del loro patrimonio di crescita urbana. La Torre, con i suoi 108,6 metri d’altezza, è tutt'oggi un punto di riferimento all’interno del polmone verde del parco Sempione. L’imponente opera di riqualificazione ha visto il rinnovo degli impianti tecnologici, tra cui l’installazione di un moderno ascensore panoramico Schindler, che permette la salita di sei passeggeri alla volta fino al piano del locale belvedere coperto, percorrendo 99 metri in poco meno di 1 minuto.
Da allora Schindler continua a curare la manutenzione dell'ascensore, orgogliosa di essere presente, con le sue soluzioni di mobilità, all'interno di uno dei più importanti monumenti simbolo della città di Milano.